Gotham Knights è un gioco di ruolo d'azione open-world ambientato nella Gotham City più dinamica e interattiva di sempre. Nell'ambizioso progetto di Warner Bros Games potrete impersonare qualunque membro della Bat-famiglia formata da Batgirl, Nightwing, Cappuccio Rosso e Robin. Proteggere la città, dare speranza ai suoi cittadini, mettere in riga le forze dell'ordine, incutere timore nei criminali e molte altre attività vi spettano nei loro panni. Inoltre, potrete pattugliare i cinque distretti di Gotham cooperando con altri giocatori in modalità multiplayer.
Il videogame di cui avevamo bisogno (?)
La trama è ben ponderata, non troppo coinvolgente ma abbastanza interessante e permeata dalla giusta atmosfera dark che da sempre contraddistingue il DC-world. Le reference ad altri media DC si fanno sentire e i personaggi sono fedeli alla loro natura. Nei dialoghi di gruppo si evidenzia parecchio la propria indole, le proprie turbe e il proprio passato, ogni protagonista ha i suoi pipistrelli nell'armadio. Sempre parlando di dialoghi: la mia impressione è che questi siano degni di nota e che possano tranquillamente tenere testa a quelli che si ascoltano nei momenti clou dei film targati DC Comics.
Il feel generale
L'esperienza di gioco è tutto sommato piacevole, nonostante abbia avuto la costante sensazione che il titolo fosse castrato. Credo di aver giocato un videogame progettato per calcare le orme della trilogia di Batman Arkham ma realizzato dando un tocco più interattivo e introspettivo come in Marvel's Guardians of the Galaxy. Una soluzione valevole a parer mio, dal momento che considero i due di sopra come campioni per narrativa e setting. Tuttavia, si presenta non troppo omogenea e anche un po' difficile da digerire: nel tentativo di creare un clima cupo, è stata data una piega relativamente monotona e pesante. Probabilmente Warner Bros Games ha dovuto dedicare attenzioni altrove, complice la difficoltà tecnica nel mantenere un tale livello di dettaglio in un open-world condiviso tra i giocatori: non deve essere stato semplice.
Gotham Fights
Il sistema di combattimento può risultare blando e noioso in quanto si riduce all'utilizzo dei soliti tasti: l'unico accorgimento necessario è di munirsi di buoni riflessi. Anche a difficoltà intermedia si possono avvertire certi dolori se non ci si approccia alla missione nella maniera più appropriata. Poter alternare i quattro eroi è fantastico, il livello conseguito è comune a tutti, ma ognuno ha il suo albero di abilità e una serie di missioni “personali” da seguire per approfondire il relativo vissuto. Menzione d'onore alle skin, sicuramente un fiore all'occhiello considerando iconici costumi quali Anno Uno o Batman of the future. Altra meccanica interessante e curata è quella dell'investigazione: il nostro eroe, una volta infiltratosi nella struttura di turno, avvierà delle indagini: l'obiettivo è rispondere a un paio di interrogativi deducendo le informazioni dai documenti posti davanti a voi. Sono sessioni brevi seppure parecchio frequenti e sfiziose da effettuare.
Mali e rimedi
In generale gli utenti PC riferiscono di problemi alle performance per la scarsa ottimizzazione, mentre su Metacritic i giocatori console stanno lamentando la mancanza dei 60 fps su PS5 e Xbox Series X|S. In questo momento vi scrivo esclusivamente perché ho un'architettura AMD e il gioco ha crashato per l'ennesima volta, altrimenti starei ultimando gli aspetti secondari del titolo. Ecco, parliamone: le missioni secondarie (che da un certo punto in poi, saranno rese quasi obbligatorie) danno molto spessore alla trama aggiungendo celeberrimi criminali della saga di Batman al parco villains già presente. Vi parlo di nemici classici come Clayman, Harley Quinn e Mr Freeze, ognuno avente una sua quest-line con ambientazioni molto sceniche e coerenti al fumetto. È possibile raccogliere vari elementi collezionabili facenti parte dell'eredità di Batman: questi vanno dai batarang seminati tra i tetti a depositi di registrazioni audio targate Bruce Wayne.
Bello. Ci rivediamo quando sistemerete due cosette
Ho fatto quasi tutto il possibile, le sfide iniziano a starmi antipatiche e non so più dove trovare entusiasmo nel game-world. Ad oggi, l'unica componente multiplayer consta nel contribuire allo svolgimento delle missioni altrui: è sicuramente una bella feature, ma risulta veramente riduttivo a fronte delle promesse fatte. Suppongo che in futuro il titolo potrà offrire parecchio di più, o quantomeno me lo auguro dal momento che ci sono tutti i presupposti: siamo davanti a un videogame pieno di risorse, agevolmente estendibile e capace di intrattenere (al momento per circa trenta ore). Sta a voi decidere se unirvi ai cavalieri di Gotham online o se affrontare l'avventura in solitaria, in entrambi i casi sarà entusiasmante addentrarsi nel Bat-world e onorare gli insegnamenti del cavaliere oscuro. Personalmente, valuto con un 7.5 sia il valore intrinseco dell'opera che quello potenziale, resto pronto a ricredermi in un secondo momento.