Vi piacciono gli sparatutto in prima persona? A me da morire. Sebbene di fatto Xybots sia in terza persona (siamo sempre alle spalle del protagonista), non esiste nessun titolo più simile ad un FPS di questo su Atari Lynx. Il nostro eroe deve farsi largo all’interno di oltre quaranta labirinti da affrontare in sequenza (ma potete sempre scovare i warp point), eliminando quanti più nemici possibili e raccogliendo soldi e power up di vario tipo. L’impresa è resa ulteriormente complicata dal fatto che non esiste un vero e proprio timer, ma in compenso perderemo punti ferita costantemente, anche solo stando fermi. Questo elemento è oggettivamente frustrante e l’unico neo di un titolo che ritengo davvero eccellente su tutti i fronti.
La giocabilità è immediata, divertentissima e capace di introdurci alle dinamiche di gioco con la giusta calma. All’interno dei livelli potremo trovare i già citati warp point, ma anche delle porte chiuse che potremo sbloccare solo con delle chiavi precedentemente recuperate. Una volta finito lo stage ci sarà data la possibilità di fare acquisti recuperando scudi, mappe, chiavi di scorta e molto altro. La croce direzionale serve a muoversi all’interno del labirinto ma va accennato al fatto che le frecce destra e sinistra permetteranno lo “strafe” del nostro eroe (si muove in quella direzione ma continua a guardare diritto). Per curvare servirà la combinazione del tasto B più la direzione in cui sposteremo lo sguardo. Il tasto A è dedicalo alla nostra arma primaria, Option 1 a quella secondaria od infine Option 2 richiama la mappa e l'inventario (non navigabile ma utile a ricordarci le risorse rimaste).
Xybots è un straconsiglio a tutti i possessori di Atari Lynx. Non fosse stato per la sgradevole scelta di far calare l'energia del protagonista costantemente, lo riterrei un gioco da podio.
L'opinione di Magnum
Ennesima conversione di pregio di un titolo arcade, Xybots è in essenza uno sparatutto in terza persona ante litteram. Tecnicamente il gioco è eccellente, con una grafica accattivante e fluida ed un comparto audio di ottima qualità, sia per gli effetti che per la pregevole colonna sonora. Il titolo è frenetico, roboante e longevo; ci metterete un po’ ad abituarvi al sistema di controllo, ma l’esperienza varrà comunque la pena. Consigliato!