Ma ve li ricordate i Power Rangers? Oppure Voltron, il super robot formato da 5 leoni, o ancora le mitiche avventure di Yattaman? Sì? Ed allora vi prego continuate a leggere perché vi voglio presentare una delle cose peggiori che il vostro cervello, tramite le vostre pupille e le vostre dita, abbia mai accarezzato.
Paw Patrol: il Film - Adventure City Chiama! è un videogioco platform tratto dalla fortunata serie di cartoni animati televisivi trasmessa da Nickelodeon; un cartone animato dedicato ai più piccoli, con avventure banali ma che fanno divertire i nostri pargoli. Il cartone animato prende spunto dai programmi citati ad inizio recensione, lo fa in modo quasi subdolo facendoci credere nella sua innocenza. La paw patrol è una squadra di 7 cuccioli (che si allargherà con il passare delle stagioni) di cani provenienti da tutte le razze più celebri del nostro pianeta: Dalmata, pastore tedesco, bulldog e via discorrendo, ognuno con caratteristiche buffe e con un lavoro ben preciso da svolgere.

Ognuno dei cani infatti ha un compito preciso: c'è il demolitore, il poliziotto, il sub, ed avanti così per ricoprire tutti i ruoli principali che gli uomini di strada possono interpretare. Il loro fido zainetto contiene degli strumenti che di volta in volta aiuteranno gli eroi a sgarbugliare anche i pasticci più intricati; sia chiaro tutto fatto in modo bambinesco, infantile ma che rende il cartone animato un leggero passatempo tra un pianto ed un cambio pannolino.
Su questo classico scenario viene incentrato il gioco: per la città succedono dei guai e noi saremo mandati a risolverli. Semplice, dritto e lineare. Se queste premesse vi fanno venire l'acquolina alla bocca è perché non avete ancora capito la tipologia di gioco.
Sapete, come dico spesso nel podcast, che mi piace intervallare giochi impegnativi a giochi un po' più leggeri, ed in questi giorni, dovendo fare diversi aggiornamenti alle app installate, ho ben pensato di dare una chance a questo titolo che, in un probabile attacco di follia, avevo tempo fa scaricato.
Che non fosse un capolavoro avrei potuto intuirlo già dal titolo, che fosse un gioco per bambini anche, ma che fosse un gioco per bambini scemi no. Ci sono ben 8 livelli da affrontare, ed in ognuno di loro sapete cosa dovete fare? Raccogliere croccantini, scudi di energia e svolgere delle missioni difficilissime che vi richiederanno, tenetevi forte, di schiacciare un pulsante. WOW, urla di gioia ed accoppiamenti di massa davanti a cotanta maestosità.
Le azioni sono così ripetitive che, se ben indirizzato, anche il mio cane avrebbe potuto farcela e no, non sto scherzando. Quello che più infastidisce è la tenacia con cui il vostro padrone, Ryder, interferirà nella vostra monotonia affibbiandovi appellativi come “Straordinario”, “Sei bravissimo”, “Eccellente”: stronzo ho raccolto 10 croccantini, sono un cane, che altro avrei dovuto fare?? E poi ci sono i momenti da quick time event (anche chiamati il training per i pollici versi): non importa quante volte avrete già fatto quell'azione, ogni volta partirà il tutorial per spiegarvi che dovete premete X… giuro non volevo crederci, per questo ho completato il gioco, mi sono detto “dai magari lo capisce che non sono totalmente rincoglionito”.

Voi potreste dirmi che in fondo è un gioco dedicato ai più piccoli: vero, verissimo, ma arriviamo ad un punto fondamentale. Un bambino molto piccolo non gioca ai videogiochi, un genitore di un bimbo molto piccolo ha di meglio da fare (tipo dormire), un bambino un po' più grande, alla terza volta che gli fai il tutorial su come premere X ti spacca il televisore.
Ed il sonoro? Anche il sonoro fa schifo, non sono riusciti nemmeno a prendere le musiche del cartone animato, ma chi ve l'ha data la licenza? Il comune di Paperopoli?
Nelle parti in cui si gioca (si fa per dire), ovvero quando muoverete il cane di turno per raccogliere croccantini, il vostro personaggio si incastra, saltella e rimbalza su ogni cosa rendendovi questa già spiacevole traversata un'agonia.
Arrivano poi però le sezioni in auto: ogni cucciolo ha una sua vettura dedicata di cui è autista (lasciamo stare l'assurdità della cosa per favore) e, di tanto in tanto, all'interno di un livello, prenderete possesso di questi meravigliosi mezzi per muovervi a destra e sinistra su una strada a tre corsie cercando di… raccogliere croccantini ovviamente.
Al termine di ogni missione si sbloccheranno dei minigiochi, ma, per l'amor di dio, non giocateci: sono sempre sezioni in auto per raccogliere croccantini.
Insomma questo gioco è un supplizio, una porcheria, un non gioco, un incrocio andato male tra razze di cani incompatibili, evitatelo come la peste. Maledetto me che vado in cerca di queste mer….